Come diventare un Pedagogista e la legge 55-2024

Oggi cercherò brevemente di indicare la strada, il percorso per diventare un pedagogista. Prima di tutto è necessario intraprendere un percorso di formazione specifico. Ma prima di questo percorso occorre avere due doti: empatia e sensibilità verso l’altro, verso il mondo del sociale, verso quindi “il prendersi cura della persona”.

Serve, il superamento dell’esame di maturità, presso un liceo o come me che viene dalla Ragioneria, un diploma tecnico o comunque di scuola che porti al raggiungimento di un diploma di secondo grado.  

Successivamente si può iniziare un percorso di laurea triennale in ambito educativo, sociologico o psicologico. Il  corso di laurea più coerente è la Laurea L-19 in Scienze dell’Educazione e della formazione, (da non confondere con la Laurea in Scienze della formazione primaria che abilita all’insegnamento nella scuola primaria). Ma per diventare un pedagogista occorre iscriversi ad uno dei seguenti corsi di Laurea magistrale e un giusto e corretto Tirocinio presso strutture accreditate dalle stesse sedi universitarie :

LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi;

LM-57 Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua;

LM-85 Scienze pedagogiche;

LM-93 Teorie e metodologie dell’e-learning e della media education.

Successivamente è possibile specializzarsi con master di specializzazione di primo e di secondo livello o seguire dei corsi di perfezionamento in base all’ambito in cui si intende operare e all’utenza alla quale ci si vuole rivolgere. Per quanto mi riguarda ad esempio sto finendo un master in Pedagogia Clinica, argomento che sarà analizzato nelle prossime settimane.

Ad oggi il mondo della pedagogia ha subito diversi cambiamenti , tra cui l’introduzione della legge 55 del 2024 che ha introdotto l’ordine delle professioni pedagogiche e i due albi (ancora in fase di costruzione) sia degli educatori sia dei pedagogisti.

Un albo questo che servirà a dare un valore ancora maggiore alla nostra professione, regolamentarla, cercando a mio avviso di non separare troppo le due figure ma cercandone la giusta sintesi e il giusto profilo unico.  

La fase dei due albi è ancora in una fase embrionale, si dovranno votare i rappresentanti dei due albi stessi per poi eleggere il presidente dell’Ordine. Ci vorrà ancora del tempo, ma questo tempo dovrà essere un tempo del dialogo, del confronto a partire dalla legge che potete consultare al link che riporto qua dalla Gazzetta Ufficiale, un tempo della coscienza del mondo pedagogico di fronte ai cambiamenti e all’opportunità di offrire i migliori servizi per la persona, per la società.

 ww.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/04/23/24G00072/sg (Fonte: Gazzetta Ufficiale.it )

Nel prossimo incontro cercherò di analizzare la figura del Caregiver riportando anche una mia personale esperienza.

Se anche tu hai voglia di postare un articolo, una riflessione, una tua esperienza sui campi della pedagogia, del sociale e della psicologia puoi sempre farlo inviandomi il tuo articolo che sarà poi una fonte di ricchezza per il Blog del iltoccopedagogico.

A presto e grazie!

Andrea  

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Il caregiver, una storia personale.   

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