Il t.o.c.co pedagogico è l’acronimo di
‘‘T’’ come Tutoraggio
Il tutoraggio impegna il tutor nell'organizzazione, nel supporto allo studio a studenti di qualsiasi fascia d’età, soprattutto nel seguire quei bambini e/o ragazzi/e con disturbi specifici dell’apprendimento e/o BES e ADHD, promuovendo la crescita dal punto di vista dell’autonomia, della partecipazione e dell’integrazione in classe.
‘‘O’’ come Orientamento
Orientamento significa poter progettare e guidare verso strade nuove. A volte bisogna anche saper ri-orientare la persona verso nuovi orizzonti sia scolastici che professionali. L’orientatore quindi è colui che sostiene alternative di percorsi facendo emergere le potenzialità per favorire le scelte presenti e future di ogni singola persona in modo consapevole.
‘‘C’’ come Consulenza
La consulenza pedagogica è una relazione d’aiuto. È un prendersi cura dell’altro, ma soprattutto sostenere il percorso di formazione e autoformazione della persona partendo da un disagio, da una problematica da un possibile cambiamento. Questa relazione d’aiuto parte dalla parola e dall’ascolto.
‘‘Co’’ come Colloquio
Il colloquio pedagogico è il momento successivo alla Consulenza pedagogica. È il passo in cui si entra nella relazione d’aiuto vera e propria per poter cominciare a lavorare su nuove potenzialità e a nuovi progetti di vita.