Estate, vacanze: e i figli?

Cari amici, dopo un periodo lavorativo in ambito di Mentoring e Orientamento scolastico, riprendo le miei riflessioni in ottica pedagogica. Siamo giunti alla fine dell'anno scolastico e molte famiglie andranno in vacanza, magari con l'aiuto dei nonni, di zii e parenti molti cominceranno da subito il meritato riposo.

Il vero problema è: ma ora che faranno i ragazzi senza scuola per questi lunghi tre mesi?

 Per i più fortunati esistono i camp estivi, centri estivi privati e pubblici  dalla mattina alla sera... bene alleniamo il corpo e l'ozio.

 A mio avviso però non dovrebbe mancare l'aspetto formativo dei ragazzi. Ogni anno scolastico che finisce infatti rappresenta un passaggio, un cambiamento per una crescita e uno step successivo sia in termini di età sia in termini di apprendimento.

 Se tutto ciò non viene allenato durante l'estate si rischia di ripartire con lacune e alla ripresa rallentare il loro naturale cammino.

 La domanda è: cosa fare?

 La risposta è molto più semplice di quanto sembri.

Basterebbe far leggere un libro, quanto? Se pensiamo che al cellulare i nostri ragazzi nella media giornaliera sono impegnati tra le 5-6 ore, far leggere 5 pagine la mattina e altrettante pomeriggio e sera si arriverebbe facilmente a leggere almeno 3 libri durante l'estate.

 Fare anche esercizi di matematica aiuterebbe al ragionamento e alla logica, quanto? Basterebbero due problemi al giorno.

 L'altro lavoro da poter offrire ai vostri figli è l'ascolto, far parlare i ragazzi, narrare, argomentare,  aiuta a dialogare, ad esprimersi a raccontare e a raccontarsi, anche favorendo l'espressione delle loro emozioni. Favorire anche i momenti di condivisione insieme al gruppo dei pari è molto importante per poter condividere esperienze.

L'estate, quindi, rendiamola una ricchezza, una risorsa. Non è solo il tempo del mare, della montagna e del sole ma è anche e soprattutto il luogo più adatto da un punto di vista educativo e formativo che ci possa essere per favorire il benessere dei ragazzi e delle loro famiglie.

 Buona estate a tutti.

  Andrea

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La Pasqua in ottica pedagogica